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La pioggia non ferma il Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO. Questa mattina (sabato 12 gennaio) un lungo corteo ha sfidato la pioggia, a tratti battente, per richiede una variante per Castel Bolognese. Un nutrito gruppo di manifestanti, tutti con la casacca arancione del Comitato, e la banda musicale di Castel Bolognese hanno sfilato lungo la via Emilia per più di un’ora, interrompendo a singhiozzo il traffico che soffoca il nostro paese. La banda musicale di Castel Bolognese ha dato un’aria di festa e incoraggiato la partecipazione alla manifestazione, che è riuscita meglio delle aspettative, viste le avverse condizioni metereologiche. Siamo favorevolmente impressionati dal coinvolgimento della gente, questo ci fa coraggio e vuol dire che c’è una grande voglia di ottenere la tanto attesa circonvallazione. Adesso ci aspettiamo che il progetto preliminare, che stanno realizzando i tecnici del Comune, venga consegnato nei tempi previsti e accordati con la sede centrale dell’ANAS, e cioè entro la fine di gennaio. Nel frattempo noi del Comitato cittadino penseremo a nuove opere di sensibilizzazione e manifestazioni più incisive.

Lucio Sportelli (portavoce)

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Per la circonvallazione, contro l’inquinamento a Castel Bolognese e per una riqualificazione del centro storico, il Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO ha indetto per sabato 12 gennaio una nuova manifestazione di protesta lungo la via Emilia. Partenza da piazza Bernardi alle ore 10,30 accompagnati dalla musica della Banda Musicale di Castel Bolognese.

Al termine della manifestazione ci sarà vin brulé e ciambella per tutti.

Siamo convinti che la realizzazione della variante porterà ad una rinascita e ad un nuovo splendore il centro storico del paese, come fu nei secoli passati motore di sviluppo sociale, commerciale ed economico.

Riqualificazione, restauro, ristrutturazione, valorizzazione edilizia, riassetto urbano, arredo, fruibilità e maggiore mobilità in sicurezza con rilancio di tutte le attività sociali ed economiche che sulla “Via” vivono ed operano. Non è immaginabile pensare a tutto questo in una tale situazione di “assedio” veicolare.

Non parliamo solo di inquinamento ma di sicurezza, scarsa accessibilità e fruibilità degli esercizi posizionati nell’area critica con relativa difficoltà ad un pieno sviluppo.

Per tutte queste ragioni invitiamo i cittadini di Castel Bolognese a partecipare alla manifestazione e gli automobilisti in transito a solidarizzare e a sostenere anche nel loro interesse questo obiettivo.

Lucio Sportelli (portavoce)

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Volantino

Nella divertente e gustosa ricorrenza della “Festa del Borgo” a Castel Bolognese, svoltasi domenica 2 dicembre, il Comitato per la circonvallazione ha potuto raccogliere un altro centinaio di firme di adesione alla richiesta di una circonvallazione per castello. Proprio nel momento in cui i castellani si godevano uno dei rarissimi momenti di assenza di traffico sulla via Emilia, perché la statale, in occasione della festa, era chiusa al traffico veicolare per tutta lalunghezza del centro storico, il Comitato ha continuato l’opera di sensibilizzazione nei confronti dei suoi concittadini ed ora le firme raccolte sono ben più di milleseicento.

Abbiamo anche pubblicizzato una nuova iniziativa, la proiezione del film “Una scomoda verità” di Al Gore, sul riscaldamento globale. Grazie alla collaborazione del Cinema Moderno proietteremo questa premiata pellicola martedì 11 dicembre ’07 alle ore 21. L’iniziativa non è direttamente collegata alla realizzazione dellacirconvallazione, ma riteniamo utile estendere i nostri orizzonti e le nostre conoscenze nei riguardi della salute del pianeta e di riflesso della nostra salute. Pur conoscendo le critiche mosse a questo film, riteniamo utile cercare di risvegliare nelle persone un comportamento virtuoso ed ecologista e magari convincere qualcuno ad utilizzare un po’ meno l’auto e un po’ di più i piedi. Nel nostro piccolo sarebbe già un risultato.

Non si può soprassedere su una situazione che vede i limiti di inquinamento acustico superati perennemente e il limite del livello di PM10 superato almeno 88 volte all’anno quando la legge fissa un massimo di 35 volte all’anno, considerato che il nostro è un paese di sole novemila anime.

In questo momento noi castellani stiamo vivendo in una vera e propria camera a gas e gli effetti sulla salute non sono assolutamente trascurabili: aumento dei casi di asma e bronchiti, diminuzione della capacità polmonare, problemi cardiocircolatori, ecc. In aggiunta i più colpiti sono i più deboli: bambini ed anziani. La proiezione del film-documentario è inserita nella programmazione del cinema castellano come evento speciale e perciò vi aspettiamo tutti martedì 11 dicembre al Cinema Moderno alle ore 21.

Lucio Sportelli (portavoce)

E’ stato recentemente censito il passaggio giornaliero sulla via Emilia di circa 18.000 veicoli, il 12% dei quali mezzi pesanti. Il livello di concentrazione di PM10 sfora per un numero di giornate oltre al doppio di quelle consentite, mentre il livello del rumore è costantemente sopra la norma, soprattutto nelle ore notturne. Castel Bolognese ha un livello di inquinamento pari a Faenza o Ravenna.

Oggi il quadro è il seguente: il Comitato è riuscito a spingere perché l’Amministrazione comunale proseguisse nell’azione per coordinare le forze istituzionali che debbono dare una soluzione al problema, investendo Provincia, Regione e Anas, infatti è notizia di questi giorni che entro gennaio verrà redatto il progetto preliminare; il piano territoriale di sviluppo dei sei comuni del faentino prevede la variante di Castel Bolognese; il comune di Faenza, ritiene non più procrastinabile quest’opera e si propone di collegarsi ad essa nell’ambito dello sviluppo del proprio piano infrastrutturale. Le forze politiche della città, di maggioranza e di opposizione, sono concordi nel sostenere l’obiettivo, così come la grandissima maggioranza dei cittadini. Sono quindi in atto tutte le condizioni politiche per programmare quest’opera e per inserirla nel piano delle priorità dell’ANAS.

Con il tuo aiuto, vorremmo dare ancora più importanza alla nostra azione, organizzandoci con nuovi programmi e idee, in modo da far uscire dalla rassegnazione e portare alla conoscenza dei nostri concittadini circa la reale e grave situazione in cui tutti noi ci troviamo, per questo ti invitiamo a partecipare alla cena di autofinanziamento

venerdì 23 novembre alle ore 21,00 presso la sala “Ida Poggiolini”,

nel circolo Arci Gianni Dalmonte (via Emilia Interna n. 137).

Buffet a 8 euro e musica dal vivo.

Per info e/o prenotazioni: 3383996439. Maggiore sarà la partecipazione, più incisiva sarà la nostra azione.

Dopo cena, faremo il punto della situazione e prenderemo in considerazione se registrare legalmente il Comitato.

Volantino di invito: Stampatelo, divulgatelo, inviatelo a tutti.