Un altro passo verso la circonvallazione. Alcune settimane fa questo Comitato aveva inviato a tutti i Consigli Comunali del circondario una bozza per un ordine del giorno sul tema della Variante a Castel Bolognese. Auspicavamo che questa bozza potesse essere votata, con esito favorevole, all’interno del maggior numero possibile di Consigli Comunali. Raccogliamo proprio ora il primo risultato positivo: in data 23 luglio il Consiglio Comunale di Castel Bolognese ha votato all’unanimità il seguente ODG.

Visualizza la lettera dell’odg votato

Come potete vedere, il documento allegato è stato inviato in copia a tutti gli organi competenti e alle parti sociali. Speriamo che questa sia una importante tessera del mosaico che darà vita alla tanto sognata opera.
Attendiamo altre votazioni negli altri Comuni, in Provincia e in Regione.

Riceviamo e pubblichiamo l’interpellanza fatta al Sindaco di Castel Bolognese, da parte del gruppo consigliare ‘Rinnovare Castello’, durante la seduta del consiglio comunale il 23 luglio 2008.

Visualizza testo interpellanza

Domenica 22 giugno alle 17,30 a Castel Bolognese il Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO ha sfidato in bicicletta il grande caldo manifestando lungo la via Emilia la propria richiesta per una circonvallazione.
Appena tre giorni dopo l’assemblea pubblica, svoltasi sempre a Castel Bolognese, sul tema dei rischi per la salute dovuti al particolato e all’inquinamento acustico, il Comitato cittadino è sfilato per due volte lungo la statale, nel tratto compreso tra le Cupole e l’incrocio di via Borello. Esattamente il tratto che dovrebbe essere sgolfato dal traffico pesante e di lunga percorrenza, una volta che ci sarà la Variante.
Con queste iniziative in favore della Variante vogliamo sensibilizzare la cittadinanza e chi è costretto a subire le lunghe file alle porte del nostro paese, ciò nondimeno vogliamo mandare un segnale forte per ricordare all’ANAS che Castel Bolognese è un collo di bottiglia cronicamente intasato dal traffico e necessita urgentemente una soluzione. Visto che l’ente nazionale per le strade non sembra interessato alla questione della salute e della sicurezza di “soli” novemila abitanti che lentamente soffocano e si avvelenano respirando i gas di un traffico da grande città, allora noi gli chiediamo di riflettere sull’unica cosa che sembra interessargli, come precisa la missione dell’ente: gestire e migliorare la viabilità delle strade e autostrade. Ogni giorno feriale i veicoli che attraversano Castel Bolognese (circa 1,5 km di strada) impiegano dai 10 ai 30 minuti, a seconda dell’orario. Ogni giorno festivo, nelle ore di punta, ci vuole molto di più, per esempio tutte le domeniche sere dell’estate, per fare questo km e mezzo, in direzione Bologna, ci vogliono da una a due ore.
Intanto che aspettiamo la Variante però l’ANAS dovrebbe almeno manutenere e asfaltare la statale anche nel tratto del centro storico di Castel Bolognese. Lo stato dell’asfalto in centro è indecente, sembra diventato un ciottolato. Questo comporta un aumento del consumo dei pneumatici, un maggiore rumore, quindi un aumento dell’inquinamento ambientale ed acustico. Per questo motivo abbiamo chiesto all’assessore provinciale ai trasporti Marino Fiorentini di indagare presso l’ANAS se, entro quest’anno, avrebbero almeno sistemato il manto stradale, ma l’ing. Orlando dell’ANAS di Bologna ha confermato all’assessore che per quest’anno non sono previsti lavori, e addirittura, per ora, non sono previsti neanche per tutto il 2009.
La preoccupazione per la salute non sarà una motivazione sufficiente per l’ANAS ma per i nostri concittadini è determinante e allarmante. I dati raccolti dall’OMS sui rischi per la salute indicano che l’inquinamento atmosferico da particolato fine accorcia in media la vita di ogni persona all’interno dell’Unione Europea di 8,6 mesi e i valori, nel 2000, salgono per l’Italia a 9 mesi di vita. I dati italiani (studi SIDRIA) dimostrano che in bambini che abitano in prossimità di strade a intenso traffico pesante (camion) aumenta il rischio di manifestare disturbi respiratori, oltre ai disturbi quali difficoltà di attenzione o di apprendimento legati all’ambiente rumoroso in cui essi vivono.
Per le manifestazioni future cercheremo di escogitare un modo ancora più incisivo per fare sentire la nostra richiesta a tutti i livelli degli enti preposti a risolvere questo annoso problema.

Ricordiamo che il Comitato ha indetto anche una settima manifestazione per domenica pomeriggio, 22 giugno. Ritrovo in piazza Bernardi alle ore 17,30 muniti di bicicletta.

Ieri sera (giovedì 19 giugno) si è svolta al Centro Sociale Castellano una interessante assemblea pubblica sul tema “Circonvallazione a Castel Bolognese per la salvaguardia della salute pubblica”. La Professoressa Laura Tositti, del dipartimento di chimica per l’ambiente dell’Università di Bologna, ha evidenziato che dagli anni 50 ad oggi c’è stata una progressiva diminuzione nell’aria di molte sostanze pericolose per la salute, ma questo trend, per quanto riguarda i PM10, da una decina d’anni è in stallo. Ciò viene attribuito al contestuale aumento del numero di autoveicoli.
La Dottoressa Michela Morri dell’AUSL di Ravenna ha sottolineato, numericamente, i dati raccolti dall’OMS sui rischi per la salute: l’inquinamento atmosferico da particolato fine accorcia in media la vita di ogni persona all’interno dell’Unione Europea di 8,6 mesi e i valori, nel 2000, salgono per l’Italia a 9 mesi di vita; dati italiani (studi SIDRIA) dimostrano che in bambini che abitano in prossimità di strade a intenso traffico pesante (camion) aumenta il rischio di manifestare disturbi respiratori, oltre ai disturbi quali difficoltà di attenzione o di apprendimento legati all’ambiente rumoroso in cui essi vivono.

Il Comitato ha presentato i dati, tutt’altro che confortanti, dell’ARPA, rilevati a Castel Bolognese a gennaio 2008: nel periodo di misura, tre settimane, si sono riscontrati 8 superamenti del limite giornaliero di PM10 e questi “fanno prevedere il superamento del limite di breve periodo (media giornaliera)”;  ai margini della Via Emilia la fascia di pertinenza acustica è di 100 metri per lato ed i limiti di immissione sono 65 dBA di giorno e 55 dBA di notte, il laboratorio mobile ha misurato una media di 69,2 dBA durante il giorno e 67,2 dBA durante la notte. Le misure hanno quindi evidenziato livelli equivalenti del periodo diurno e notturno costantemente superiori ai limiti di riferimento. Segnaliamo con apprensione che i dati sull’inquinamento acustico del 2008 sono peggiori rispetto a quelli del 2006, ed inoltre facciamo notare che sulla via Emilia c’è una scuola elementare ed in prossimità di essa i limiti sono molto più stringenti, 50 dBA di giorno e 40 dBA di notte.
Al termine della presentazione dei “dati” si è passati al dibattito vero e proprio del quale estrapoliamo alcuni importanti interventi. Il Consigliere regionale Fiammenghi ci ha portato una buona notizia, confermata da una lettera dello stesso Assessore regionale, Peri, e cioè che “proprio nei prossimi giorni è previsto un incontro con il Governo al fine di sottoporre, fra le altre criticità registrate nella nostra regione, quella relativa a questo importante asse (ndr. via Emilia) che interessa il nostro territorio per lo più attraversando i principali centri abitati”.
Altra importante iniziativa che il Comitato porterà avanti sarà quella di proporre a tutti i consigli comunali della zona la votazione di un ordine del giorno per far sì che la variante di Castel Bolognese sia considerata la priorità assoluta rispetto ad ogni altro intervento da effettuarsi lungo l’asse della via Emilia, e poi inviare questo Odg ai soggetti interessati, quali ANAS, Governo, Regione e Provincia.

Care amiche e cari amici,

il Comitato ha indetto un’assemblea pubblica per il giorno 19 giugno alle ore 21 presso la sede del Centro Sociale Castellano in Via Umberto I n. 49 Castel Bolognese, a cui Vi invita caldamente a partecipare.
Un altro anno è passato e i cittadini di Castel Bolognese aspettano ancora la Variante alla via Emilia. In realtà sono decenni che la aspettano. In questo anno trascorso è  raddoppiato il numero di firme raccolte, oltre duemila, dal Comitato Cittadino “CIRCOLIAMO PER CASTELLO”, per sostenere la realizzazione di una circonvallazione.
Ogni giorno diciottomila veicoli tagliano in due Castel Bolognese (dati della Polizia Municipale, 2007), di cui il 12% sono veicoli pesanti. Il livello di inquinamento acustico, non è mai al di sotto dei limiti di legge, né di giorno né di notte, e il livello delle polveri sottili (PM10), supera  il limite 88 volte all’anno, quando  la legge indica un massimo di 35 volte (dati ARPA, 2006). Si susseguono numerosi incidenti e agli ingressi della città si creano lunghe code con conseguente stazionamento del traffico.
Durante questo primo anno di attività il Comitato ha organizzato numerosi incontri con le forze istituzionali, politiche e sociali. Ha curato i rapporti con i mezzi di comunicazione e ha promosso ben sei manifestazioni pubbliche di sensibilizzazione lungo la via Emilia.
Finalmente qualche piccolo passo avanti si è fatto: a fine gennaio di questo anno, il Comune ha presentato all’ANAS il progetto preliminare della Variante.
Lo scopo dell’assemblea è quello di illustrare la situazione attuale e di ascoltare la posizione delle forze istituzionali deputate alla soluzione del problema. Oltre ai cittadini di castello il Comitato ha invitato l’ANAS, l’ARPA, l’AUSL, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ravenna, l’Amministrazione Comunale, i sei Sindaci dei Comuni del Faentino, i Sindacati e gli imprenditori locali. Moderatore della serata sarà il giornalista del Corriere di Ravenna, Fabrizio Rappini.
Pur rendendoci conto della difficoltà ci interessa verificare il percorso attuativo e la comune volontà e determinazione nel realizzare l’opera in tempi ragionevoli.

Volantino Assemblea Pubblica 19 giugno ‘08

Leggi la lettera inviata a più di 125 tra imprenditori, commercianti e artigiani.  Per ovvie ragioni abbiamo privilegiato quelli adiacenti alla via Emilia.

Lettera-agli-imprenditori

In concomitanza con il passaggio da Castel Bolognese del Giro d’Italia, il Comitato per la variante ha potuto salutare i ciclisti, assieme al resto della cittadinanza. Buon giro a tutti.

Video manifestazione 27 aprile 2008

http://it.youtube.com/watch?v=OE2Nd1DjIAA

Nella giornata di domenica, 27 aprile, a Castel Bolognese si è svolta la sesta manifestazione per la Variante. In questa particolare occasione si festeggiava anche il primo,  compleanno del Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO, nato con lo scopo di promuovere la realizzazione della Variante alla Via Emilia nel Comune di Castel Bolognese.
L’adesione della gente alla sesta manifestazione è stata oltre ogni più rosea aspettativa. Più di duecento persone hanno sfilato, per più di un’ora, lungo la statale, aramti di bicicletta, casacche e berrettini arancioni, il tutto con un’aria di festa. Straordinaria partecipazione anche di un Fantaveicolo, gentilmente concesso da un cittadino sensibile alle nostre ragioni. Un enorme triciclo alto più di due metri, addobbato con i manifesti del Comitato, ha sfilato insieme alle biciclette normali in testa al corteo.

Al termine della ‘biciclettata’ molti partecipanti si sono poi intrattenuti alla festa di compleanno vera e propria presso il Centro Sociale Castellano, dove ci attendeva un gustoso stand gastronomico, la Banda Musicale e i Maggiaioli.
Chiediamo scusa agli incolpevoli automobilisti incolonnati, ma la nostra lotta è anche a loro favore, ci battiamo infatti perché venga creata un’alternativa per il traffico a medio-lunga percorrenza e soprattutto per deviare tutti i mezzi pesanti o con carichi pericolosi.
Noi castellani stiamo vivendo da molti anni in una vera e propria camera a gas e gli effetti sulla salute non sono assolutamente trascurabili: aumento dei casi di asma e bronchiti, diminuzione della capacità polmonare, problemi cardiocircolatori, ecc. In aggiunta i più colpiti, di solito, sono i più deboli: bambini ed anziani.
Dopo che l’Amministrazione Comunale a gennaio ha consegnato il progetto preliminare della variante all’ANAS, chiediamo pubblicamente che la Provincia di Ravenna e la Regione Emilia-Romagna prendano a cuore il problema castellano e che ci aiutino attivamente ad ottenere la tanto agognata circonvallazione, facendo opera di persuasione presso l’ANAS, nei termini delle proprie competenze.
La nostra intenzione è quella di continuare a manifestare, ed inevitabilmente la nostra azione sarà sempre più incisiva. Le date delle prossime manifestazioni le fisseremo nei giorni da bollino rosso, oppure faremo un corteo in un giorno feriale.

Ad un anno dalla costituzione del Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO un nuovo sito internet è pronto per essere consultato dai sostenitori per la variante e non solo. Ci siamo dotati di un sito più interattivo, una specie di “diario in rete” (blog) sul quale raccogliere i vari commenti ed opinioni. Speriamo con questo di poter aumentare il grado di relazione con i nostri numerosissimi sostenitori.
In questo anno di attività il Comitato ha raggiunto diversi obiettivi: cinque manifestazioni ben riuscite, con già in programma la sesta, una assemblea pubblica molto partecipata, la costituzione del “tavolo per la variante”, 1900 firme di sostegno al Comitato. Grazie anche alla nostra spinta l’Amministrazione Comunale ha redatto il progetto preliminare poi consegnato all’ANAS.
Attendendo una risposta dall’ANAS continueremo a manifestare, con sempre più determinazione, la necessità di ottenere una variante a Castel Bolognese. Necessità dettata e obbligata da motivi di salute e sicurezza di un’intera cittadinanza, da motivi di viabilità, cronicamente rallentata, da motivi di rilancio delle attività commerciali e artigiane sulla via Emilia, assediate da un migliaio di mezzi pesanti al giorno.
Ricordiamo che domenica 27 aprile presso il Centro Sociale Castellano si terrà la festa di compleanno del Comitato CIRCOLIAMO PER CASTELLO. Alle ore 17, partendo dal Centro Sociale Castellano, ci sarà una nuova manifestazione ‘arancione’ di protesta, in bicicletta, lungo la Statale. Il tragitto della manifestazione attraverserà tutto il territorio di Castel Bolognese, arriveremo all’incrocio della Borello e al Ponte del Castello. Al termine della manifestazione ci raduneremo al Centro Sociale, per ascoltare musica dal vivo, con la Banda Musicale di Castel Bolognese e i Maggiaioli, ed mangiare allo stand gastronomico.
Tutta la cittadinanza è invitata.