28 Oct 2010
Variante di Castel Bolognese: progetto appaltabile nel 2012
L’annuncio del Sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani nel corso dell’incontro organizzato dal Pdl all’Hotel Romea
“La Variante di Castel Bolognese è stata inserita nella proposta programmatica dell’Anas all’interno del Piano 2010-2015 con appaltabilità prevista nel 2012 per un importo complessivo pari a 33.350.000 euro”.
Lo ha reso noto questa sera il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Mario Mantovani, nel corso dell’incontro organizzato all’Hotel Romea di via Romea Sud dal Club Argentario presieduto da Giovanna Benelli, e coordinato dal consigliere regionale e coordinatore provinciale del Pdl Gianguido Bazzoni. All’incontro hanno partecipato duecento tra iscritti ed eletti del Popolo della Libertà.
Numerosi i temi toccati dal Sottosegretario, tra cui appunto quello della Variante, del quale il Sottosegretario condivide pienamente l’urgenza e la necessità.
Secondo Mantovani “lo sviluppo economico di Ravenna non può prescindere dal porto. La Regione – ha detto - deve investire sullo sviluppo dell’associazione dei porti dell’Alto Adriatico e potenziare Ravenna con logistica e infrastrutture retro portuali collegate con il corridoio europeo n. 5 (E45-by pass - E55) per agganciare il futuro corridoio adriatico baltico, collegamento con la Mittel Europa e i paesi emergenti dell’Est europeo. È necessario - ha proseguito - anche un impegno per sviluppare il terminal crociere con programmi turistici integrati. Ma soprattutto la Regione deve fare una scelta chiara: deve abbandonare Livorno e La Spezia e adottare Ravenna come porto dell’Emilia Romagna orientando tutta la sua programmazione in tal senso. Fino ad ora non c’è stata la volontà politica. Inoltre va rivisto il ruolo degli enti: dalla Regione al Comune, alla Camera di Commercio ed il loro rapporto con i privati”.
Il Sottosegretario, che ha delega alle Politiche abitative, all’Edilizia statale e agli interventi speciali, ha ricordato poi i fondi erogati di recente dal Governo per la messa in sicurezza delle scuole: 20.954.000,00 per la regione Emilia Romagna, di cui 2.028.000 al territorio provinciale di Ravenna, per un totale di 11 interventi.
Il consigliere Bazzoni ha ricordato al Sottosegretario Mantovani e ai presenti i grossi handicap infrastrutturali che oggi sconta Ravenna, con un isolamento che “non solo ci crea disagi come cittadini in tutti i nostri spostamenti e nei nostri rapporti con il resto d’Italia ma diventa un grave problema anche per lo sviluppo del nostro porto”. In merito alla Variante di Castel Bolognese, Bazzoni ribadisce “il suo impegno affinché si verifichi che il progetto raggiunga l’obiettivo previsto di essere appaltabile entro i prossimi due anni”. Specificando che “l’onere non spetta solo all’Anas ma anche a Regione e Comuni che adesso cercano di rincorrere il problema ma negli ultimi vent’anni non si sono mai mossi. Mi impegnerò personalmente nell’incalzare gli enti locali affinché siano stanziati i fondi necessari”.